Come scegliere un SSD

Come scegliere un SSD

ANATOMIA di un SSD (SATA)


STRUTTURA


Prima di analizzarlo ci sono diverse parti dell’SSD che dovresti conoscere, soprattutto dovresti sapere com’è formato un SSD.

  • SSD Controller: funge da connettore principale tra il flash NAND e il computer.
    Il controller contiene anche il firmware che aiuta a gestire il tuo SSD.

  • Memoria DDR: piccola quantità di memoria volatile (richiede alimentazione per conservare i dati) utilizzata per memorizzare nella cache informazioni per un accesso futuro.
    Non disponibile su tutti gli SSD.

  • NAND Flash: la parte in cui sono archiviati i dati, in blocchi di memoria non volatile (non richiede alimentazione per conservare i dati).

TIPOLOGIA


La memoria flash NAND è costituita da molte celle che contengono bit e tali bit vengono attivati ​​o disattivati ​​tramite una carica elettrica.

L’organizzazione delle celle on/off rappresenta i dati memorizzati sull’SSD e il numero di bit in quelle celle, determina anche la denominazione del flash, ad esempio il flash SLC (Single Level Cell) contiene un singolo bit in ogni cella.

Il motivo per cui SLC è disponibile solo a capacità inferiori è dovuto al settore immobiliare fisico che il flash NAND occupa sul circuito stampato (PCB) ma attualmente con i nuovi NVME il problema non si pone.

Non dimenticare che il circuito stampato deve disporre di controller, memoria DDR e flash costruiti su dimensioni standard per adattarsi al tuo computer.

MLC raddoppia la quantità di bit per cella, mentre TLC triplica e questo si apre per SSD di capacità superiore.

Ora, i produttori stanno cercando di ridurre al minimo i costi di produzione di archiviazione di ogni bit di NAND flash e migliorare la capacità allo stesso tempo, così, recentemente, siamo arrivati ai QLC che quadruplicano i bit presenti in ogni cella.


Scegliere il giusto SSD


SLC


Il flash Single Level Cell (SLC) è così chiamato per il suo singolo bit che può essere attivato o disattivato quando caricato.

Questo tipo di flash ha il vantaggio di essere il più preciso durante la lettura e la scrittura dei dati e ha anche il vantaggio di avere la durata dei cicli di lettura e scrittura dati più lunghi.

Il ciclo di vita in lettura / scrittura di questo tipo di NAND flash dovrebbe essere compreso tra 90.000 e 100.000 cicli.

Questo tipo di flash è diffusissima sul mercato aziendale per la sua durata, precisione e prestazioni complessive, discorso diverso per il mercato consumers dove non è molto diffusa a causa del suo costo elevato e delle sue ridotte capacità di archiviazione.


I Pro sono:

– Ha la durata di vita e i cicli di carica più lunghi rispetto a qualsiasi altro tipo di flash.
– Spazio più piccolo più affidabile per errori di lettura / scrittura.
– Può funzionare in un intervallo di temperatura più ampio.

I Contro sono:

– Il tipo più costoso di flash NAND sul mercato.
– Spesso disponibile solo con capacità inferiori.

Adatto a:

– Uso industriale e carichi di lavoro che richiedono cicli di lettura / scrittura pesanti come i server.
– Professionisti che richiedono l’eccellenza per questo settore e non hanno bisogno di grossi spazi d’archiviazione.


MLC


Il flash Multi Level Cell (MLC) come suggerisce il nome memorizza più bit di dati su una cella.

Il grande vantaggio di questo è il minor costo di produzione rispetto alla produzione di flash SLC.

Il costo inferiore nella produzione di flash è generalmente a carico dell’utente, e per questo motivo è molto popolare tra molti marchi.

Il flash MLC è preferito per gli SSD consumer per i suoi costi inferiori ma la durata di lettura / scrittura dei dati è inferiore rispetto all’SLC a circa 10.000 cicli.


I Pro sono:

– Costi di produzione più bassi quindi prezzo finale per l’utente più basso.
– Più affidabile dei TLC.I Contro sono:
– Non durevole e affidabile come SLC o SSD aziendali (eMLC)

Adatto a:

– Uso quotidiano, quindi gamers e/o normali appassionati


TLC/QLC


Memorizzando 3 bit per cella o 4, il flash Triple Level Cell (TLC) e il flash Quad Level (QLC) sono la forma di flash più economica da produrre.

Il più grande svantaggio di questo tipo di flash è che è adatto solo per l’uso da parte dei consumatori e non sarebbe in grado di soddisfare gli standard per uso industriale.

I cicli di vita in lettura / scrittura sono notevolmente più brevi da 3000 a 5.000 cicli per cella nel caso dei TLC e addirittura 1.000 cicli per il QLC.


I Pro sono:

– Il più economico da produrre che a sua volta porta a SSD più economici sul mercato.

I Contro sono:

– Le cellule sopravvivranno a cicli di lettura / scrittura notevolmente inferiori rispetto alla NAND MLC.
Ciò significa che il flash TLC o QLC sono validi solo per l’uso da parte dei consumatori.

Adatto a:

– Uso quotidiano dei consumatori, macchine web / e-mail, netbook e tablet.


ANNOTAZIONI


La tipologia SLC, MLC e TLC la si trova anche sugli SSD NVME di ultima generazione quindi da considerare sempre questo tipo di tipologia.

La differenza di scritture e letture è sostanziale rispetto i comuni SSD SATA citati in questa linea guida in modo approssimativo è la seguente, prendendo spunto sul sito della Sabrent.


Capacità E Velocità


Una delle maggiori differenze tra gli SSD ordinari e gli SSD NVMe è ovviamente la velocità.

I nuovi SSD NVME, (prendo come esempio il Sabrent, ma vale anche per le altre marche) offrono quattro opzioni di capacità tra cui scegliere: 256GB, 512GB, 1TB e 2TB.


Le velocità di ciascun modello di capacità sono diverse in base alla capienza.

  • Modello da 256GB: la velocità di lettura sequenziale massima è di 3100 MB/s mentre la velocità di scrittura sequenziale massima è di 1050 MB/s.

    La lettura IOPS casuale è 167K mentre la scrittura IOPS casuale è 256K.

  • Modello da 512GB: la velocità di lettura sequenziale massima è di 3400 MB/s mentre la velocità di scrittura sequenziale massima è di 2000 MB/s.

    La lettura IOPS casuale è 357K mentre la scrittura IOPS casuale è 456K.

  • Modello da 1TB: la velocità di lettura sequenziale massima è di 3400 MB/s mentre la velocità di scrittura sequenziale massima è di 3000 MB/s.

    La lettura IOPS casuale è 650K mentre la scrittura IOPS casuale è 640K.

Considerazioni


A parità di prezzo conviene sempre un SSD SLC, a seguire MLC e infine TLC.

Esempio invece di un SSD NVME gen 4 di ultima generazione con dissipatore incluso ad un prezzo davvero competitivo.


SSD SATA III


Lexar NS100
SATA III 6Gb/s – SSD da 128GB
Lettura fino a 500MB/s, in Scrittura fino a 400MB/s
Utile per rimettere in vita un vecchio notebook senza troppe pretese.


Patriot P210
SATA III 6Gb/s – SSD da 256GB
Lettura fino a 500MB/s, in Scrittura fino a 400MB/s
Per chi vuole risparmiare e avere maggiore spazio per eventuali programmi.


PNY CS900 480GB
SATA III 6Gb/s – SSD da 480GB
Lettura fino a 550MB/s, in Scrittura fino a 500MB/s
Utile per eliminare i vecchi hard disk su portatili più recenti.


PNY SSD CS900 1TB
SATA III 6Gb/s – SSD da 1TB
Lettura fino a 535MB/s, in Scrittura fino a 515MB/s
Utile per eliminare i vecchi hard disk su portatili più recenti.


PNY SSD CS900 2TB
SATA III 6Gb/s – SSD da 2TB
Lettura fino a 550MB/s, in Scrittura fino a 530MB/s
Per chi ha necessità di molto spazio, ma cerca delle buone prestazioni.


Da considerare che questi sono i modelli meno costosi con maggiori prestazioni.

Se si vuol spendere di più va ricordata la serie EVO di Samsung (da evitare la QVO il controller scalda parecchio).

Oppure un’altra alternativa validissima è la serie MX di Crucial, da evitare la vecchia serie BX, stesso problema dei controller QVO di Samsung.


SSD M.2 NVME 3.0


In merito alla serie GEN 3 degli SSD NVME allo stato attuale non avrebbe più senso comprarli, per il semplice fatto che i prezzi della GEN 4 sono diventati bassi a tal punto da non considerare più la vecchia serie.

Una domanda che magari lascia perplessi è “Se utilizzo la serie GEN 4 direttamente ho problemi di compatibilità su schede madri senza supporto nativo?”

A tal proposito la risposta è no, considerando che sono retro compatibili, l’unico malus è che su una scheda madre con supporto alla GEN 3 sfrutterà un SSD NVME 4.0 come se fosse un 3.0, tutto qui.

Attualmente il 3.0 meno costoso su larga scala, con ottime prestazioni sia sui tagli da 500 GB che 1TB e 2TB è il Crucial P3, prezzo ultra basso considerando che stiamo parlando di un ottimo NVME 3.0 contro dozzine e dozzine di prodotti già verificati e messi a confronto.


SSD M.2 NVME 4.0


Crucial P3 Plus 500GB
SSD M.2 NVME 4.0 da 500GB
Velocità di lettura/scrittura fino a 5000/4200 MB/s
Un entry level della famiglia PCIe 4.0 con un costo davvero irrisorio per chi vuole affacciarsi a questo nuovo protocollo senza spendere troppo.


ADATA XPG GAMMIX S70 Blade
SSD M.2 NVME 4.0 da 1TB
Velocità di lettura/scrittura fino a 7400/6400 MB/s
Con dissipatore incluso, per chi cerca un SSD con heatsink incluso è l’ottimale.


Silicon Power XS70
SSD M.2 NVME 4.0 da 1TB
Velocità di lettura/scrittura fino a 7300/6800 MB/s
Altra soluzione con dissipatore incluso superiore alla precedente.


Seagate FireCuda 530
SSD M.2 NVME 4.0 da 1TB
Velocità di lettura/scrittura fino a 7300/6000 MB/s
Straordinarie velocità di trasferimento fino a 7.300 MB/s, oltre la
grande durata ed elevata capacità, compatibile con PS5.


Kingston FURY Renegade
SSD M.2 NVME 4.0 da 1TB
Velocità di lettura/scrittura fino a 7300/6000 MB/s
Possibilità di acquistarlo a minor costo senza dissipatore se sulla vostra mainboard di alta fascia è incluso il dissipatore.
Compatibilità con PS5 garantita, con un TBW raddoppiato rispetto allo stesso Seagate FireCuda.
Prestazioni a 360°, un prodotto che tutti i gamer aspettavano da tempo.





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